Ugualmente...

Dieci giorni per forza Resta da completare il periodo di mercato invernale e da poter valutare con relativa certezza come andranno le cose quest'anno nel campionato greco. Impossibile prevedere d'ora in poi chi vincerà il titolo. Dopotutto, per la prima volta da molti anni, quattro squadre possono rivendicare il titolo quasi alla pari. Almeno tutti e quattro possono alla fine della stagione essere stati incoronati campioni senza che sia una grande sorpresa. Sia il pioniere Panathinaikos che ha preso un vantaggio fino a 10 punti durante la stagione, anche PAOK e Olympiakos che erano rimasti indietro all'inizio, ma anche l'AEK che di tanto in tanto ha giocato un buon calcio.
 
Trascrizioni in inverno almeno quello che sembra aver bisogno di più rinforzi è il Panathinaikos. Il roster relativamente piccolo è stato accompagnato da disgrazie che hanno privato Jovanovic di un giocatore che aveva in mente per il principale o, almeno per avere un ruolo fondamentale o critico nella squadra. Tra questi il ​​leader dell'anno Aitor fino al punto in cui ha gareggiato, mentre non sono mancate le sconfitte in tutte le linee.
 
In secondo luogo, Il PAOK sembra aver bisogno di rinforzi. A chi non mancano calciatori in tutte le linee, ma uno o due protagonisti che potrebbero cambiare l'andamento del gioco, soprattutto negli sguardi in cui affronta difese chiuse, sembra averne bisogno. Nessuna mossa è stata fatta, almeno non si è sentito parlare di nessuna mossa, ma Ivan Savvidis ha dimostrato di non risparmiare denaro quando si tratta di rafforzare la sua squadra, soprattutto in tempi in cui si contendono i titoli.
 
AEK, ha fatto il suo miglior trasferimento in panchina. Dove la garanzia più forte per l'indomani sembra essere Almeida. Anche se si rafforza in una o due posizioni, non sarà un trasferimento aeroportuale, ma una sorta di rinforzo di un giocatore in modo che i giocatori che fino ad ora... tirano la carretta per l'Unione possano prendere fiato.
 
il più piccolo, L'Olympiacos deve rimpinguare la sua rosa. Chi ne aveva bisogno doveva lavorare e poter fare squadra, le unità con cui si è rinforzato in estate. A meno che, ovviamente, non venga confermata la voce che è partita e non dice che sarà confermato, quella che vuole Marcelo e Hames fuori dall'Olympiakos nei prossimi 15 giorni. E se il brasiliano non ha giocato una partita non mancherà Mitchell, che comunque non lo stima molto, il colombiano ha fatto un pessimo lavoro al mondo, ma è stato particolarmente utile, un leader per il campioni uscenti. E la sua eventuale perdita creerà un duro colpo sia per l'unità della squadra mondiale che per la corsa ai piani di Mitchell mentre ci avviciniamo alla fine dell'anno.
 
e-mail> info@tipsmaker.net